La nostra storia

La cascina in cui Vi trovate risale al XVIII secolo e venne acquistata nel XIX secolo da Francesco Bongiovanni, detto Chin, nostro trisavolo.


“Mi chiamo Bongiovanni Francesco, sono nato il 15 gennaio 1911 a Treiso, cascina Magallo. Avevo due sorelle, una del ’12, l’altra del ‘ 14 ed un fratello del 1920: eravamo quattro figli. Mio papà si chiamava Secondo, mia mamma Albesano Pierina. Lavoravamo la cascina di Magallo… Mio nonno [Francesco Bongiovanni detto Chin, ndr] aveva diviso i fratelli, i miei zii, che erano: Carlo, i gemelli Giovanni e Secondo (mio padre), Sebastiano e Cesare. Noi ci siamo fatti trentamila lire di debito da pagare ai fratelli che avevano le parti un po’ più piccole. Siamo venuti a stare al Bricco: si faceva già tanta uva, si facevano quasi mille miria [corrisponde a circa 100.000 kg, ndr] di uve… ma abbiamo preso tre o quattro anni la tempesta [la grandine, ndr] e perciò i debiti non si pagavano mai. Dopo, le annate sono cambiate un po’: siamo riusciti a pagare quel debito, ma ci abbiamo messo quasi 10 anni a pagare trentamila lire! Eravamo contenti di stare al Bricco, era un bel posto, ci piaceva… e stavamo bene lì. Però c’era sempre tanto da lavorare, facevamo tutto a mano: zappare le viti, andare a dare l’acqua [trattamenti con fitosanitari, ndr] in spalla, tagliare il fieno nel prato e poi portarlo a casa, i covoni del grano… tutto a mano. Io mi sono sposato a gennio del ’39 con Maria Vola di Neviglie, nata nel 1914 e del ’40 sono stato richiamato alla guerra della Francia. Maria, mia moglie, era a casa con i miei genitori… Lei lavorava, faceva i filari più pesanti; io non c’ero, mio fratello Giovanni a vent’anni partito anche lui per il fronte, le sorella si erano sposate… così, si rovinavano a lavorare il Bricco come potevano. Finita la guerra, sono venuto a casa e ho cominciato a lavorare duro perchè la campagna era andata un po’ indietro. Poi nel ’48 è nata Olga. Dopo, nel ’68-’69 al Bricco lacasa era vecchia, avevamo risparmiato e allora abbiamo detto “Facciamo una casa a Treiso, in paese…” Poi abbiamo fatto tanti sacrifici e abbiamo fatto studiare Olga. Maria diceva “La nostra soddisfazione più bella è avere una figlia maestra”. Allora maestre ce n’erano poche… una per paese.
A diciotto anni Olga aveva già preso il diploma… poi ha fatto qualche supplenza ed è uscito il posto nella scuola qui… e così è sempre stata a Treiso”.

da “Ti regalo una storia”, raccolta di racconti biografici


Nel 1973 Olga si è sposata con Pierino Destefanis, nato nel 1948 a Castiglione Falletto, nella Langa del Barolo. Suo padre, Giacinto Destefanis, nato nel 1892, proveniva dalla più grande famiglia di mezzadri di Castiglione Falletto. La mamma, Maria Oberto, nata nel 1907, veniva da una famiglia di mezzadri dello stesso paese. Piero e Olga si sposano quindi nel 1973 e vanno a vivere a Treiso, in paese. Nel 1976 nasce Serena e nel 1981 Alice. Nel 2002 la famiglia decide di recuperare la cascina per renderla nuovamente abitabile. I lavori di ristrutturazione si concludono ad ottobre 2005 ed inizia la storia dell’Agriturismo. Oggi al Bricco vivono Serena e la sua famiglia.